Sono un ragazzo di 13 anni e come molti miei coetanei mi piacciono diversi sport, ma in modo particolare il calcio, per cui alcuni anni fa' mi sono iscritto ad una squadra calcistica locale. All' inizio ero molto contento e partecipavo agli allenamenti e alle partite con molto entusiasmo. Tutto questo però non è durato molto perchè un anno fa' ho avuto delle esperienze negative che mi hanno portato a lasciare il calcio. Sono stato escluso molte volte dalle partite, da ciò ho capito che per l' allenatore non ero così bravo nel gioco come altri ragazzi della squadra.
Per questo motivo sono deluso da ciò che succede oggigiorno nelle società di calcio giovanili, dove sembra più importante vincere piuttosto che far giocare tutti a prescindere dalla bravura di ognuno.
Secondo me lo sport per i ragazzi è molto importante e deve avere alcune finalità ben precise. Entrare a far parte di una squadra sportiva, secondo me, vuol dire: impegnarsi a praticare lo sport scelto (nel mio caso il calcio), imparare a rispettare le regole sia di gioco che di comportamento, imparare a fare gruppo, essere contenti delle vittorie ma anche saper accettare le sconfitte.
Purtroppo ho imparato sulla mia pelle che se non sei un " Campione " non servi a nulla, sei escluso e non puoi far parte di nessuna squadra.
Balbo Stefano
Nessun commento:
Posta un commento