Fino alla metà del XVIII secolo l'uomo ha usato come fonti energetiche tutte quelle risorse che potevano essere trovate facilmente in natura. Veniva quindi usata la forza prodotta :
- dal vento,
- dal acqua dei fiumi,
- dall'uomo,
- dagli animali,
- dal legname.
Nel periodo Neolitico l' uomo scopre e inizia a praticare l' agricoltura e l'allevamento. I lavori svolti in agricoltura vengono presto resi facili e meno faticosi e questo grazie ai nuovi strumenti sempre più perfezionati, complrssi e sofisticati dal settore dell' artigianato.Tutti questi nuovi progressi permettono così alle prime società umane di avere a loro disposizione più cibo da mangiare.
Stefano Balbo e
Gianluca Bergadano
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