sabato 21 gennaio 2012

Adolescenza:un incubo senza fine?

L'adolescenza è tanto bella e divertente quanto dolorosa e complicata,caratteristiche e emozioni che possiamo vivere solo in questo periodo e che la rendono indimenticabile.
Ci sono momenti in cui ti chiedi che senso abbia,quale sia lo scopo della nostra esistenza e se serve davvero a qualcosa come ci comportiamo. Chi crede in Dio,o comunque nell'Aldilà,penserà che ci sia un'altra vita dopo questa e chi no crede?Come fa a sopravvivere? E perché siamo spinti a seguire le regole,a fare ciò che ci ordinano,a cercare il piacere,evitare il dolore,non far soffrire gli altri,migliorarci,cambiare,organizzarci,...??
Poi ci sono volte in cui sei contento di avere ciò che hai,di essere quello che sei,della vita in generale e non ti sfiora nemmeno il pensiero che tanto un domani non ci sarai più.Pensi che tutto sia bellissimo e vuoi vivere a pieno de opportunità che ti vengono offerte.
In questi anni si manifestano i primi veri problemi,a partire dal cambiamento radicale dentro e fuori dal nostro corpo,crescono i dubbi a cui non sappiamo rispondere per la paura di fare certe domande,si capisce cosa vuol dire amare un'altra persona,si prende atto della situazione del mondo. Non si può dire,però,che tutto sia negativo:la scuola diventa la nostra prima casa,un luogo dove possiamo confrontarci e che in qualche modo sa aiutarci a superare i primi ostacoli,conosci meglio chi ti sta intorno,i problemi ti uniscono alle persone che ti vogliono davvero bene e contemporaneamente ti aprono gli occhi,svelandoti chi si è sempre preso gioco di te,impari la pazienza,il rispetto e il perdono,criteri essenziali nel corso della vita.

Giulia Rosa

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